Raggiungono la caverna successiva: ticchettii sinistri ti circondano e non puoi non notare le frequenti ragnatele che ricoprono le pareti. Nidi qua e là rivelano decine di UOVA grandi come palloni da rugby. Quelle uova sarebbero delle ottime omelette e tu non mangi da giorni, tre per la precisione. Finalmente un cibo vero e proprio, altro che mangiar pipistrelli come Ozzy!
— UOVA!
— Sì, ma di... cosa? — rantola Ivrea.
— Non importa, saranno buonissime cotte!
— Aspetta! — lo intima Ivrea, ma lo screanzato si è già avventato a strapparne una dal nido.
Decine di ragni sbucano dalle fottute pareti, decisi a difendere le uova.
— Sono Aracnoidi, Brutus! Sono creature che nidificano vicino a un grande potere magico, ma sono solo spaventate da noi. Stiamo attenti a non incontrare la madre: QUELLO sarebbe un problema.
— ...Quando sfiderà Brutus da Acqualorda avrà quel che si merita... — mormora il maciste de no' artri digrignando i denti.
Brutus difenderà il bottino costi quel che costi e comincia per primo il combattimento.