Quante ore dopo lo sa solo Bargrivyek (Lascia fare. ndMe), Ivrea e Brutus scendono le scale, rinfrancati dal sonno e dall'acqua delle fontane, nonostante la scarsità di cibo. Uno spiffero d'aria calda li accoglie ancora prima di metter piede sull'ultimo gradino. Superato un arco sormontato dallo stemma di una fiamma, arrivano in una stanza illuminata da torce in ottimo stato.

Questo è Loot of Gatescrollwizard Dungeon e io vi do nuovamente il benvenuto: più saporito di una pizza alla diavola, più divertente della pelota basca, più salutare di mezz'ora di squat, più inopportuno di una pernacchia con le ascelle durante una riunione aziendale. La parodia fantasy a episodi di cui non sapevi di avere urgente bisogno!

— Questa fiamma non mi dice niente di buono, Brutus.
I due osservano perplessi lo stemma che capeggia sopra le loro teste.

— Un tempio. Con un guardiano?
— Forse un qualche spirito del fuoco... con un Trial — incalza Ivrea mentre procedono verso la porta in pietra sulla parete opposta — nonna diceva sempre che è pericoloso giocare con la magia che non si conosce...
— Traial o non traial, niente che una delle mie leggendarie testate non possa tirare giù! Una volta ho preso a craniate uno che...
— Questo è un Trial di ingresso, Brutus — lo interrompe la ragazza — un Trial è un meccanismo che impedisce l'accesso ai più demotivati e custodisce i segreti del tempio. Non lo sfonderesti nemmeno con un ariete da assedio.

— Grunt, io odio gli enigmi... — mugugna Brutus con il tono di puffo Brontolone cui hanno regalato un abbonamento alla Settimana Enigmistica.

T R I A L
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