Hai sconfitto Yin e Yang: i due servi di Abestos si sgretolano in mille pezzi a terra. Senza ulteriori indugi spalanchi il portone di acciaio e ti prepari a dare ad Abestos quello che merita.
Una stanza più grande delle altre ti accoglie: un ampio salone con un trono al centro su cui è seduto il tuo avversario. Tutto attorno decine di demoni non appena entri si mettono tra te e il loro generale, intenzionati a difenderlo.
Impugni le armi, pronto ad affrontarli tutti, se necessario. Con tua sorpresa però, Abestos si alza in piedi e si fa strada tra i suoi scagnozzi.
— LASCIATE STARE, RAGAZZI. ME NE OCCUPO IO, È SOLO UN GIOCO, DOPOTUTTO. MI STAVO GIUSTO ANNOIANDO...
Il demone si avvicina a passi lenti con sorriso beffardo, scrocchiandosi le dita e il collo.
— Preparati a incontrare le Grannies che hai sterminato, abominio, finché tu sarai in vita loro non avranno pace! — grida furiosa Ivrea puntando i piedi e impugnando con forza la staffa magica dono della nonna.
— OH SÌ, LE GRANNIES! ANCHE LORO ERANO SOLO UN GIOCO. PURTROPPO PER LORO SI SONO MESSE DI TRAVERSO MENTRE CERCAVAMO LA SPADA OSCURA WHOYOUGONNACALL PER IL MIO SIGNORE DIANLEE.
Ivrea e Alucardo si mettono in posa di guardia pronti alla battaglia.
— Ora vedrai che non è stata una buona idea sottovalutare noi tre, vero Brutus? ...Brutus?
Distratto dalla situazione non ti eri accorto che in effetti Brutus è fin troppo silenzioso.
— ...Br..?? BRUTUS!
Il guerriero non risponde e sembra in preda a una crisi profonda: geme, trema e pare lottare con tutte le sue forze per controllarsi, ma una forza invisibile lo attanaglia.
— AHAH, VOI TRE, DICI? CHE CHIERICA INGENUA ABBIAMO QUA. DIMENTICHI FORSE CHE POSSO CONTROLLARE COME MEGLIO CREDO IL TUO AMICO FINCHÉ INDOSSA IL CLOTH DEL MASTRO DI CHIAVI?
— Resisti Brutus! Siamo qua con te, puoi farcela! — grida Ivrea rivolgendosi al compagno, che purtroppo non sembra in grado di ribellarsi alla possessione, pur lottando evidentemente con tutte le forze di cui dispone.
— UHMM, PARE CHE ABBIA SVILUPPATO UNA QUALCHE RESISTENZA ALLA MIA POSSESSIONE, CHE VOLONTÀ DI FERRO, DEVO AMMETTERLO. NON PER NIENTE È IL LEGITTIMO DESTINATARIO DEL CLOTH DEL MASTRO DI CHIAVI... BAH, POCO IMPORTA. ORMAI AL MIO PADRONE NON SERVE PIÙ CHE VADA IN GIRO A FARE LA MARIONETTA, DIANLEE ORMAI SA DOVE SI TROVA LA SPADA OSCURA. VERO VLAD?
— Cosa significa, Alu? — il panico si fa strada nella voce di Ivrea mentre si allontana da Brutus, apparentemente non in grado di intendere cosa succede attorno a lui.
Il vampiro tace preparandosi alla battaglia non intenzionato, a quanto pare, a dare ad Abestos la soddisfazione di vederlo in difficoltà per le affermazioni che lo riguardano.
— E VA BENE, ADESSO BASTA! IN GUARDIA, STUPIDI!
Brutus si accascia al suolo stremato nel tentativo di resistere alla possessione. Non prenderà parte al combattimento contro Abestos, dovrai farcela solo con Ivrea e Alucardo.
Sconfiggi Abestos!