Ivrea ha sconfitto i pipistrelli che l'attaccavano e messo in fuga gli altri. Con cautela avanza.
Una caverna, più piccola e confortevole, illuminata da torce e ben protetta dall'umidità.
Chiunque viva qui non ha chiuso la porta d'ingresso di proposito, questo è certo.
Ivrea deve e vuole entrare, tornare indietro è fuori discussione. Qualcosa l'attira ed è incuriosita da lei. Prima di entrare, riesci a curarti, se lo desideri.
Ivrea | Incantesimi di Cura extra (2)
Usali ORA per curare Ivrea.
Puoi usare la Cura extra solo in questa pagina; ogni cura non utilizzata è persa.
▷ NOTA: senza nemici a distrarti, gli incantesimi sono più potenti.
Ivrea gira un po' per la caverna, guardinga. Alcuni mobili spogli arredano con decenza l'ambiente. Si direbbe la casa di un anziano eremita: ma del resto, chi abiterebbe una caverna nei sotterranei stregati di un castello maledetto?
Una foto incorniciata ritrae un uomo dai capelli chiari assieme a una donna con gli occhi intelligenti di un falco. Sembra una foto d'epoca. In un angolo della foto c'è una dedica.
"Al mio conte.
Mina"
Quand'ecco, un'aura molto aggressiva prende alle spalle Ivrea e una voce si manifesta con chiarezza nella testa della giovane:
"Possessore, in guardia!"
Una grossa creatura si materializza nella stanza, una specie di dragone con cinque grandi occhi.
Percepisci un'immensa forza magica, circondata da una grande calma, circondata da svariati denti aguzzi.
Non hai scelta, difenditi e di corsa!